Anche se le donne sono molto abili con il make up e riescono quotidianamente ad ottenere (non tutte) un buon risultato per il trucco di tutti i giorni e per i loro eventi mondani, sì, diciamolo pure, il make up eseguito da un esperto è tutta un’altra cosa!!!
Ma vediamo dov’è la differenza! Nell’applicazione dell’ombretto o del rossetto? il mascara colato o il gloss fuori la bordatura?
Magari fossero questi gli errori!
L’errore più comune e frequente è il trucco del volto, della tonalità dell’incarnato.
Nella costruzione di un make up, la parte più importante, secondo me, è la preparazione della base.
Le donne, troppo facilmente, trascurano l’applicazione del fondotinta, usandolo in quantità industriali, scegliendo il colore sbagliato ( avete in mente quelle belle basi arancioni che vogliono simulare un colorito abbronzato … mah !!!) e applicandolo, come se fosse stucco, per un effetto vellutato e luminoso (come no!!!)
In effetti, ci portiamo ancora dietro quella tendenza di molti anni fa di cambiare il colorito della propria pelle, ma la tendenza degli ultimi anni ci ha portato a prodotti che si adattano perfettamente alla tonalità del nostro incarnato, senza alterare il colore, ma aiutandoci a renderla più omogenea e luminosa. L’effetto che deve dare alla nostra pelle è quello di apparire morbida e sottile, come se quasi non lo indossassimo.
Quindi quando scegliete il vostro fondotinta seguite quanto segue :
- Sceglietelo il più simile al colorito dell’incarnato;
- Sceglietelo di una consistenza fluida leggera;
- Controllate alla luce naturale che non ci sia nessuna differenza con il collo.
Quando, invece, lo applicate :
- Prendete piccole dosi e riscaldatelo sul dorso della vostra mano;
- Bagnate leggermente la spugnetta ( il triangolino in lattice ) o il pennello sintetico;
- Non stendetelo necessariamente dappertutto, ma solo dove serve. Per questo passaggio potete usare solamente un correttore ed evitare così il fondotinta;
- Partite sempre dalle zone che volete coprire maggiormente, in modo che, una volta che il pennello o la spugna sia scarico del prodotto preso, potrete andare nelle zone restanti del viso;
- Accompagnate la stesura fino al collo ( ma senza truccarlo ).
L’applicazione del fondotinta potrebbe, nonostante tutto, appiattire il volto ed qui che entra il gioco con il chiaroscuro.
Innanzitutto, vediamo cosa significa e cos’è il chiaroscuro.
Il chiaroscuro è un effetto artistico di luce che consiste nel dare risalto alle immagini, tramite la definizione di luce ed ombre sulle superfici dipinte, sovrapponendo, appunto, tonalità “chiare” e “scure”.
Sapete bene che i colori con la rifrazione della luce reagiscono in maniera diversa, creando per illusione ottica, effetti completamente diversi e più precisamente :
- I colori chiari: tendono ad ingrandire , ampliare, mettere in evidenza;
- I colori scuri: tendono a smussare, assotigliare insomma l’esatto contrario dei chiari.
La tecnica del chiaroscuro, che è stata inventata da Leonardo Da Vinci per realizzare le sue opere, ci può essere utile per migliorare i volumi del nostro viso e correggere lì dove si possono presentare delle anomalie, come un mento troppo lungo o degli occhi troppo sporgenti.
Basterà applicare il colore giusto e il volume del difetto si correggerà, come per magia.
Essendo il nostro volto formato da parti sporgenti (naso, mento, zigomi) e da parti incavate (guance, zona perioculare), con questa tecnica riusciremo a migliorare, addolcire le linee troppo marcate.
Il gioco del chiaroscuro potete realizzarlo, dopo aver steso la base ( il vostro fondotinta ), con diverse alternative :
– Un fondotinta più chiaro ed uno più scuro rispetto al colore del fondotinta che avete scelto;
– Un correttore più chiaro ed un più scuro;
– Un illuminante ed un blush in crema (colore naturale);
– Direttamente con le polveri con un ombretto beige ed un marrone.
Volendo dare un piccolo aiuto, ecco quali sono le parti da illuminare e quelle da sfumare :
(da illuminare)
– L’osso sopraccigliare;
– Il centro della palpebra;
– Il centro della fronte;
– Il dorso del naso;
– Intorno agli angoli della bocca.
(da ombreggiare)
– Le cavità delle guance;
– Sotto il mento e giù verso il collo;
– La piega dell’occhio;
– Le tempie;
– I lati del naso e la parte sotto la punta.
Se avete un po‘ di tempo in più da dedicare al vostro make up, provate a realizzare la base in questo modo, ricordandovi sempre di usare, con parsimonia, i prodotti e stendendoli in maniera omogenea.