Feste in maschera (prima del covid 19) e travestimenti, trionfo del colore ed esaltazione dell’eccesso: questo è il Carnevale e tutto è concesso, nel periodo più trasgressivo dell’anno. Dimenticate per un giorno le regole del beauty, accantonate i nostri preziosi consigli sulla sobrietà e le tecniche del “nude look”: oggi vogliamo concederci il lusso di trasgredire e lo facciamo, partendo proprio dai colori!
Tutti conosciamo la teoria di Newton (colori primari, secondari…), ma forse non tutti sanno che il poeta tedesco Goethe elaborò una teoria dei colori ancora più affascinante e molto più vicina all’applicazione dell’arte e della creatività: i colori, secondo il saggista, sarebbero infatti elementi “vivi e umani”, legati alle manifestazioni naturali del cosmo e da esse originate, ma che trovano piena e perfetta espressione solo attraverso la visione umana e la spiritualità dell’animo dell’osservatore. Davvero affascinante! Secondo Goethe (e noi siamo d’accordo) i colori non possono essere spiegati con una teoria meccanicistica, ma devono tener conto di poetica, psicologia, fisiologia, simbolismo e, nel nostro caso, dell’estetica.
Ogni colore, sia esso primario o secondario, suscita e rappresenta un’emozione, fa emergere uno stato d’animo e lancia chiari messaggi all’esterno: il colore non è soltanto pigmento, ma racchiude in sè l’esperienza soggettiva di ognuno di noi, la nostra cultura di appartenenza e le tradizioni che accompagnano il cammino dei popoli. Giocando con i colori possiamo far viaggiare la fantasia e immergerci in un mondo parallelo fatto di mescolanze, sperimentazione ed energia: per il nostro make-up di carnevale, prenderemo ispirazione proprio dalla natura e dal significato che appartiene ad ogni colore.
- Il Giallo: make-up solare, che irradia e riflette la luce. Lo sceglie chi vuole esprimere gioia e chi non ha paura di essere osservato.
- Il Rosso: colore per eccellenza della passione, è il pigmento che esprime emozioni forti, calore e movimento.
- Il Blu: introspettivo e seducente, il make-up “lunare” significa contemplazione e allo stesso tempo apertura emozionale
Volete che la maschera rappresenti il vostro subconscio? Vestite i panni di qualcun altro, osate interpretare la vostra personalità e studiate il vostro make-up attentamente: dipingete il volto cercando di esprimere, attraverso il gioco e la mescolanza dei colori, il vostro stato d’animo. Scegliete cosmetici e pigmenti specifici e se potete procurarveli, sono perfetti i prodotti per il trucco teatrale. Molto simili agli acquerelli, vengono studiati appositamente per aderire alla pelle senza danneggiarla, sono colori idrosolubili (quindi a base d’acqua) che si stendono facilmente e permettono alla pelle non solo di respirare, ma anche di trattenere il pigmento. La festa può cominciare: e che colore sia!