Uno tra gli inestetismi più difficili da correggere con il make up è sicuramente quello delle palpebre cadenti, perché la parte mobile viene coperta quasi del tutto da quella fissa.
Dobbiamo capire se si tratta di una conformazione naturale o se la palpebra è cadente per l’età.
Nel primo caso, trovandoci davanti una pelle giovane e comunque tesa, otterremo ottimi risultati con l’ausilio del make up.
Una palpebra cadente appare irrimediabilmente gonfia.
Andranno scelti ombretti opachi che possano aiutare a far “rientrare” il gonfiore.
Se si è molto giovani, si può optare anche per uno smokey eyes, attuale e moderno che camuffa linestetismo.
Un’applicazione generosa di mascara aiuterà l’occhio a sembrare più disteso.
Se invece ci troviamo di fronte un viso maturo:
1) Correggere le sopracciglia: al fine di alzare il più possibile lo sguardo, per non assecondare la tendenza che ha l’occhio di volgere verso il basso.
2) applicare un siero liftante sulla palpebra prima di truccare l’occhio che vi aiuterà a rendere la pelle più tonica e levigata.
3) applicare una base (primer) per fissare gli ombretti ed evitare che il prodotto si depositi nelle pieghe con effetti antiestetici.
4) disegnare una linea molto sottile di eyeliner: in tal modo la palpebra mobile, piuttosto stretta in questi casi, non sarà completamente oscurata da un tratto di eyeliner particolarmente spesso.
5) Adesso partendo dai 3/4 della palpebra mobile, applichiamo una nuance più scura di ombretto e sfumiamolo verso la piega palpebrale.
Una buona applicazione di mascara anche in questo caso sarà complice nella correzione, e se si ha voglia, qualche mazzetto di ciglia finte da applicare verso la parte esterna dell’occhio contribuirà a camuffare.