L’eyeliner è il cosmetico per delineare la forma degli occhi così da dare profondità allo sguardo e valorizzare il taglio degli occhi stessi, e contrastare soprattutto quelli con il colore chiaro.
La linea può essere più o meno spessa mantenendo sempre la pecurialità della “linguetta” o “coda di rondine” nella parte esterna.
La sua composizione è simile a quella del mascara, cioè pigmenti diluiti in base acquosa e, come per quest’ultimo, il colore più diffuso ed utilizzato è il nero.
Se volessimo ripercorrere la sua storia nel tempo, lo troveremmo sugli occhi degli antichi egizi, che con un prototipo di quello moderno si coprivano la rima ciliare per proteggerla dalla sabbia del deserto, e sugli occhi di Cleopatra, passando per il mondo orientale con il trucco delle geishe.
A farne un must assoluto sono gli anni Cinquanta, il periodo in cui “lo sguardo da cerbiatta”, lo stile ed il look di un’epoca ancora oggi tanto attuale.
Così il nostro eyeliner trionfa sugli occhi delle dive del grande schermo, sullo sguardo delle signore e diventa simbolo di una femminilità intensa e sensuale.
Marilyn Monroe sarà l’icona che indosserà una versione di eyeliner personalizzata – detta “a pagoda“ – per render ancor di più lo sguardo languido ma senza tralasciare la chiave classica di stesura.
L’eyeliner, un pò più spesso quello di Audrey Hepburn e quello classico delle pin-up, è stato molto in voga anche negli anni Sessanta, utilizzato per dare profondità immensa allo sguardo e sottolineare le ciglia inferiori, disegnandole come faceva la famosa modella Twiggy.
Fino ad arrivare a un’epoca più moderna con personaggi come Maria Callas, Sophia Loren, Madonna ed Amy Winehouse, che lo hanno usato, ognuna con il proprio stile, per caratterizzare la loro immagine da diva.
Nella foto che vedete ho voluto un pò stravolgere l'applicazione, interrompendo la linea nella parte centrale della palpebra e concentrando l'effetto nella parte esterna dell'occhio, con la classica linguetta, e nell'angolo interno a chiudere l'inizio del naso.
Sulla palpebra centrale ho applicato un color vaniglia per accentuare il contrasto con il nero. All'interno della rima palpebrale ho applicato una matita color avorio per ingrandire lo sguardo.
Sulle ciglia superiori ed inferiori, doppia applicazione di mascara, prima uno viola e sopra il nero.
Le labbra rigorosamente "nude", per non contrastare il vostro sguardo.