L’avete riconosciuta? Modella della nostra copertina la bellissima ex miss Italia, attrice e showgirl Denny Mendez. Visto la grande disponibilità mostrata, abbiamo pensato che non ci fosse persona più appropriata per rivolgerle qualche domanda sul rapporto che ha con la bellezza e con il trucco e come sia cambiata la sua vita dopo l’elezione a Miss Italia. Ma ora lasciamo che a rispondere alle domande del truccatore Rocco Ingria sia la stupenda musa ispiratrice di questo numero.
Ciao Denny, domanda di rito: come ci si sente a essere stata considerata la donna più bella d’Italia?
Beh! La considerazione è pubblica, io non mi sento la donna più bella d’Italia. Personalmente mi sento una bella donna che si è ritrovata per caso a fare un concorso di bellezza. Sono molto orgogliosa e devo dire ancora grazie alle persone che mi votarono perché dettero la conferma che la bellezza è universale.
Chi è Denny Mendez?
In questo momento mi descriverei come una persona molto solare e vivace. Mi piace stare con gli altri ma ci sono anche momenti in cui preferisco stare sola per cercare un giusto equilibrio. Sono comunque serena, sempre alla ricerca di nuove emozioni e laboriosa nell’affrontare nuovi progetti.
Come è stata la tua carriera fino a oggi e cosa ti aspetti dal futuro?
Sempre in salita. Con alti e bassi, anche a causa degli errori fatti in passato. Adesso sono più concentrata sulle mie scelte professionali e sono sempre alla ricerca di nuove opportunità evitando situazioni statiche.
Progetti in corso?
Ci tengo molto a dire che oggi posso scegliere i progetti su cui lavorare e questo è importante a livello professionale e personale.
Cosa fai per la tua bellezza?
Curo molto la pelle, faccio trattamenti specifici una volta a settimana per il viso e una volta al mese per il corpo. Credo nel benessere della pelle, nell’ossigenare la pelle con trattamenti personalizzati senza seguire le mode. Mi piace testare i prodotti direttamente su di me. Mi curo quotidianamente, soprattutto in periodi come questo dove vengo truccata tutte le sere ed è d’obbligo struccarsi sempre e nel modo migliore.
E ora qualche domanda a Rocco Ingria. Parlaci di te.
Ho 49 anni e vivo a Roma, ma non riesco a raccontarmi completamente perché ancora sto scoprendo qualcosa di me e ogni giorno aggiungo qualcosa.
Da quando fai questo mestiere, come hai iniziato e perché?
Sono più di 30 anni che lavoro come truccatore e 20 anni come docente, ho iniziato in una realtà piccola come la profumeria di mia sorella. Un po’ perché sono sempre stato abituato ad un’immagine curata della bellezza femminile grazie a tutte le donne che ancora oggi mi circondano, un po’ perché cercavo un lavoro che all’epoca fosse nuovo e mi desse la possibilità di esprimermi.
Cosa cerchi in un volto?
Cerco un difetto! Un difetto è stimolante perché può essere corretto o enfatizzato. La bellezza oggettiva a volte è poco stimolante e oggi purtroppo anche stereotipata.
Cosa c’è nel tuo futuro?
Quando ho iniziato, la mia professione quasi non esisteva, oggi è riconosciuta e di questo sono molto contento. Spero di riuscire a preparare molti professionisti in modo da lasciare a ognuno di loro un po’ del mio stile attraverso la mia scuola.