Sempre più spesso si sente parlare di nickel ed allergia al nickel.
Vediamo insieme di cosa si tratta.
Questo metallo è presente in moltissimi oggetti di uso comune (bigiotteria, orologi, cellulari, maniglie, cerniere, stoviglie, pentole, accendini, forbici, aghi, batterie, coloranti, materiale elettrico, ceramiche, parti metalliche di occhiali) ed in moltissimi alimenti, che andrebbero consumati con parsimonia o addirittura eliminati dalla dieta nei casi più gravi (in questo caso vi consigliamo di rivolgervi al vostro medico).
I soggetti allergici al nickel presentano una dermatite allergica da contatto, che si può sviluppare anche in zone differenti da quelle venute a contatto con il metallo. Solitamente, le mani e le orecchie sono le zone maggiormente interessate. Oltre alla dermatite, il contatto col nickel può provocare prurito, asma, bronchite, ulcere cutanee, diarrea, crampi addominali ed emicrania. Anche lo stress e le variazioni stagionali possono influire sulla manifestazione allergica. Ovviamente, i sintomi dipendono dalla dose del metallo assunto e l’intervallo di tempo tra il contatto/ingestione di nichel e la comparsa di sintomi varia, in media, da 1 a 24 ore.
Il nickel, inoltre, può essere contenuto in alcuni cosmetici, in quanto potrebbe essere presente negli strumenti o nei contenitori utilizzati per la loro produzione. Non è, quindi, un ingrediente e, pertanto, non sempre è riportato sull’etichetta del prodotto. Ci sono, però, delle case cosmetiche che riportano la dicitura “nickel tested” sulla confezione dei loro prodotti: in tal caso, anche se non si può scongiurare una reazione allergica, il rischio è comunque ridotto poichè la percentuale di metallo rilevata è molto bassa (inferiore 0,00001%).
In caso di allergia, quindi, che fare?
– Innanzitutto non sentitevi sole. Questa è l’allergia più diffusa e molto si sta facendo per ridurre i disagi;
– Consultate il vostro medico per fare tutti gli esami necessari. Evitate assolutamente il fai da te;
– Leggete le etichette di cibi e prodotti;
– Scegliete i cosmetici con attenzione, facendovi consigliare dal farmacista o dalla commessa della profumeria: questi prodotti potrebbero essere più cari rispetto ad altri, ma la salute è sicuramente più importante di un ombretto alla moda o di un mascara colorato.
– Diffidate dai prodotti “nickel free”: non si può escludere al 100% la presenza del metallo.
Testo di Valentina Spanò